Nell’ambito del progetto EPIC (Economic Promotion of Inle Communities through cultural and natural heritage valorization) è iniziata l’attività di mappatura delle comunità locali.
Il progetto EPIC mira a creare condizioni di sviluppo sostenibile per valorizzare le potenzialità turistiche del Myanmar ed in particolare dell’area del Lago Inle, la 2° maggiore distesa di acqua naturale ed una delle principali destinazioni turistiche del paese.
“Fra le prime attività previste” – spiega Antonio Piccoli, Project Manager di ICEI – “c’è la mappatura delle comunità locali. Questa attività serve ad indirizzare al meglio le attività verso quelle aree più disagiate e più idonee al nostro intervento. In questa fase, non solo verranno raccolti e analizzati i dati relativi alla situazione socio-economica ed etnografica del territorio, ma anche il potenziale turistico ed il sentimento delle comunità verso il turismo, tenendo conto delle loro idee e dei loro suggerimenti”.
In un secondo momento, sulla base dei dati raccolti, il progetto procederà con l’esecuzione dell’Interpretation Plan. Si tratta di un processo di comunicazione dove sono i membri delle comunità stesse ad esplicitare e condividere la loro storia recente, rivelando storie reali e descrivendo il loro modo di vivere, le loro tradizioni e credenze. “Con questo processo”, continua Antonio Piccoli “la comunicazione non avviene con un approccio accademico ma in maniera amichevole, quasi come se fosse il racconto fatto dal nonno al nipote che incontra per la prima volta, il racconto di una memoria vivente“.
L’intervento progettuale ha l’obiettivo di contribuire alla preservazione e valorizzazione del patrimonio materiale ed immateriale delle comunità che popolano l’area del Lago Inle, tenendo conto di un approccio partecipato dagli stessi membri delle comunità e da attori del settore privato.
Questo approccio, dunque, mira a far sì che sia i turisti che le comunità che li accolgono abbiano modo di percepire il patrimonio culturale e naturalistico come una risorsa preziosa, da tutelare e preservare. Inoltre, in questa fase, le popolazioni locali possono esprimere le loro idee e sentimenti sulla loro terra, riflettendo sul forte legame che hanno con il Lago Inle e su quanto la loro storia e cultura sia correlata all’area in cui vivono.
In questo processo le persone delle comunità acquisiranno consapevolezza e orgoglio della loro storia e saranno soggetti attivi per valorizzare il territorio attraverso il turismo sostenibile.
Per il visitatore, inoltre, questo aggiungerà valore alla visita presso villaggio, che diventerà un’esperienza autentica, a contatto con persone reali e con le loro storie.
Per maggiori informazioni sul progetto: https://icei.it/project/epic/