Le attività del progetto BY-ME: Boosting Young Migrants’ participation in European cities si sono chiuse con un evento finale a Bruxelles (22-23 marzo 2017), organizzato allo scopo di raccontare alle istituzioni europee e agli stakeholder internazionali i risultati raccolti in 18 mesi di ferventi attività. L’obiettivo del meeting era facilitare il dialogo fra gli attori coinvolti nel progetto, compresi i rappresentanti dei giovani di origine straniera, e le principali istituzioni attive nel campo dell’inclusione sociale e della partecipazione dei giovani cittadini europei.
Il 22 marzo il Parlamento Europeo ha ospitato un seminario internazionale, intitolato “Employment, Culture, Participation: re-shape European cities and communities for the effective inclusion of migrants”. ICEI, come capofila del progetto BY-ME, ha preparato l’evento in collaborazione con ALDA – European Association for Local Democracy (Bruxelles, Belgio) e GEA Coop Sociale (Padova, Italia), a loro volta capofila di altri due progetti finanziati dal programma Europe for Citizens.
Queste tre organizzazioni, insieme ai rispettivi partner europei, hanno discusso il tema all’interno del contesto dei propri progetti: “URGENT: Urban Re-Generation: European Network of Towns” (coordinato da ALDA), “BY-ME – Boosting young Migrants’ participation in European cities” (coordinato da ICEI) and “The New European Citizens – lights and shadows of the European Union’s future through the eyes of the present and future young citizens” (coordinato da GEA). L’intera delegazione era composta da 42 persone provenienti dai partner europei dei tre progetti, ma anche da giovani di origine stranieri e rappresentanti di alcuni enti e organizzazioni coinvolti nelle passate attività di progetto.
Il giorno seguente, il 23 marzo, i partner dei 3 progetti finanziati dal programma Europe for Citizens e altri stakeholder sono stati coinvolti in tre diverse sessioni di lavoro, ospitate dalla Rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia a Bruxelles: 1) Dialogo interculturale ed educazione; 2) Partecipazione; 3) Inclusione lavorativa.
Nel pomeriggio l’intera delegazione si è spostata da Bruxelles per raggiungere il Centro Culturale Le Senghor nel Municipio di Etterbeek, non distante dalla capitale. Il Presidente e i rappresentanti dell’organizzazione hanno presentato le differenti attività svolte dal centro sui temi dell’integrazione e dell’inclusione sociale.
Speriamo che l’intero evento sia servito per instaurare nuove collaborazioni e per rafforzare le relazioni già esistenti fra le diverse organizzazioni europee coinvolte e che le proposte presentate all’Unione Europea possano essere utili per il percorso politico di alcuni temi cruciali, come integrazione e inclusione socio-economica dei nuovi cittadini europei.