Il Progetto NET-IDEA nasce da una partnership europea importante composta da quattro reti nazionali di città interculturali (Rete Città del Dialogo, Red Española de Ciudades Interculturales, Rede Portuguesa de Cidades Interculturais e Interkulturella Stader Sverige), che hanno promosso la creazione di uno spazio di concertazione, dialogo e cooperazione tra quattordici città che ne fanno parte e i comuni di Erlangen, molto impegnata nella formazione interna dei propri funzionari sulla promozione e la gestione della diversità, in Germania e Lublino, la prossima capitale europea della gioventù e testimone in prima linea di una politica europea di accoglienza per la popolazione ucraina, in Polonia.
Le sedici città di NET-IDEA sono tutte parte del Programma ICC del Consiglio di Europa e molte di loro hanno un ruolo attivo all’interno del Programma, in virtù delle buone pratiche che si sono sviluppate a partire dalla applicazione dei principi della interculturalità e sono testimoni di un percorso istituzionale virtuoso che facilmente può essere di esempio per altre città europee.
Oltre a Erlangen e Lublino, hanno aderito a NET-IDEA le città spagnole di Barcellona, Bilbao, Castellon de la Plana, Donostia e Tenerife, che dal 2001 ha creato OBITen, un osservatorio che promuove la ricerca scientifica dei movimenti migratori sull’isola. OBITen si basa sull’approccio interculturale e vuole espandersi a tutti i livelli della società, creando spazi di dialogo e condivisione tra cittadini, esperti e leader politici, con un focus anche sullo sviluppo di competenze interculturali nella popolazione giovanile.
La Rete Città del Dialogo è invece rappresentata dalle città di Torino, Modena, Pontedera e Reggio Emilia, che ospiterà a Novembre l’incontro internazionale della Rete Europea ICC.
La Rete Portoghese, che nel 2022 festeggia dieci anni di vita e storia, è rappresentata da tre città del nord: Santa Maria da Feira, Vila Verde e Braga, molto impegnata nel promuovere la diversità culturale nelle scuole, mediante iniziative come il Progetto “Braga: un viaggio interculturale”, in cui sono state promosse sessioni di Human Library nelle scuole (in presenza o online) del comune con il fine di attivare il dialogo e il rispetto dei diritti umani e combattere gli stereotipi nel sistema scolastico.
La Rete Svedese, infine, è rappresentata dalle città di Linkoping e Botkyrka, che vanta l’indice di ICC più altro tra le città aderenti a NET-IDEA (83%). Botkyrka include da tempo nelle sue strategie e politiche pubbliche l’approccio interculturale con attenzione ai tempi della uguaglianza di genere, dei diritti umani e della libertà dall’oppressione e dalla violenza. Per fare sì che tale approccio permei in tutti gli aspetti della vita pubblica, i partiti tendono a creare strategie comuni, con approccio interculturale, applicabili nei rispettivi programmi. Questo si riflette anche nell’approccio con i giovani: ogni partito, seguendo i propri valori, presenta un programma per la popolazione giovanile che includa un approccio interculturale focalizzandosi su attività sportive, di imprenditoria e di leadership.
Le sedici città di NET-IDEA e le quattro reti nazionali si incontreranno il 19 e 20 Settembre a Barcellona per un primo incontro in presenza di dialogo e formazione in cui verrà definita una strategia per la formazione e un piano per attivare processi di cooperazione tecnica tematica. Nel meeting di Barcellona, saranno inoltre presentati i primi risultati preliminari della indagine sulle competenze interculturali che è stata realizzata contando sulla partecipazione di oltre trenta persone tra funzionari pubblici, rappresentati della società civile, associazioni giovanili e rappresentanti delle comunità di migranti.
Grazie a NET-IDEA continuano a farsi passi in avanti verso il consolidamento di città interculturali e inclusive in un contesto internazionale complicato e avverso.