Con il nostro progetto INCAmmino promuoviamo il turismo responsabile in Bolivia. Stiamo lavorando per contribuire allo sviluppo economico sostenibile di 11 comunità nell’area di influenza del Cammino Qhapaq Ñan, promuovendo un modello basato sulla preservazione e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale. Che cosa significa? Significa che ci impegniamo per tutelare anche il patrimonio culturale di questi territori e non soltanto i principali luoghi di interesse storico-artistico (patrimonio materiale), ma anche il patrimonio immateriale, vale a dire quell’insieme di credenze, usi e costumi tradizionali che rendono ancora più affascinante questo splendido territorio.

Le ultime attività

Negli ultimi mesi, durante il forum della rete “Authentic Bolivia TUSOCO “, tenutosi con il sostegno del progetto INCAmmino, molti importanti attori locali del settore turistico in Bolivia si sono interessati alle attività che stiamo portando avanti. Il progetto ha anche suscitato grande interesse per altri attori al di fuori del paese, come per esempio “Sustainable Mater – Sustainable Travel to Argentina“, un’agenzia di viaggi con sede a Buenos Aires che opera dal 2013, seguendo i principi di turismo responsabile e il rispetto per l’ambiente. Questa società, infatti, ha espresso il proprio interesse a concludere un importante accordo commerciale con TUSOCO Viajes S.R.L. per commercializzare una nuova rotta gestita da TUSOCO nel territorio boliviano.
Abbiamo anche portato avanti alcune attività tecniche per convalidare il percorso di turismo responsabile, concentrandosi su alcuni aspetti fondamentali come, ad esempio: i tempi di trasporto tra le diverse tappe e attività, la distanza, le condizioni stradali nelle diverse stagioni. Sono anche state valutate le attrazioni precedentemente identificate per decidere se includerle o meno nel percorso e per verificare la qualità dei servizi offerti. Convalidare il percorso è stato un passaggio fondamentale, che permette di poter garantire al turista che si affiderà ai servizi di TUSOCO di vivere un soggiorno piacevole e sicuro durante il suo viaggio.

Il percorso

Il percorso convalidato per essere incluso nel prodotto turistico comprende la parte del Cammino del Quapaq Ñan. Si tratta dell’area in cui migliaia di anni fa sorgeva il Lago Michin, ora divenuto una grande radura e dove vivevano alcune antiche popolazioni, come ad esempio i Chullpas, dediti alla pesca e alla caccia di animali. I Chullpas costruirono le loro case sulla cima delle alture circostanti, chiamate Pucaris (“fortezza”).  Questa intera regione ha un importante valore storico e culturale, oltre a offrire ai visitatori paesaggi mozzafiato e splendide attrazioni naturali. Inoltre, visitando quest’area si possono trovare traccie di civiltà antiche, inclusi molti oggetti di uso quotidiano, che ci aiutano a comprendere le tradizioni e lo stile di vita delle comunità che abitano questi luoghi e anche tracce di antiche strade di collegamento con altre regioni.
Il percorso inizia nella città di Tupiza situata nel sud-ovest del paese. Tupiza è una piccola città incastonata in una splendida valle, conosciuta come “la pietra preziosa della Bolivia“. Fondata nel 1536, è caratterizzata da un clima piacevole e da un paesaggio roccioso, tipico del luogo. Dopo Tupiza il percorso continua fino a San Antonio de Lípez, dove è possibile vedere paesaggi come quelli della “Città incantata“, formazioni rocciose di vari colori (“Machola“) e soprattutto alcune tracce di città e miniere coloniali, ad esempio “San Antonio del Nuevo Mundo“.

Successivamente il viaggio prosegue in direzione sud-ovest, verso attrazioni naturali come lagune colorate, sorgenti termali, formazioni rocciose, geyser e molta fauna tipica della “Riserva Nazionale della fauna Andina Eduardo Avaroa“. Il viaggio continua verso Santiago Jukil Agencha. Qui i viaggiatori potranno davvero entrare in contatto con la cultura locale e conoscere da vicino alcuni tradizionali tipi di coltivazione e lavorazione della quinoa e vedere le suggestive formazioni della grotta delle galassie. Il percorso continua poi attraverso la salina di Uyuni, conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza e vastità, e verso la comunità di Coqueza dove è possibile vedere il vulcano Thunupa. L’ultima tappa è al pittoresco ostello di Alcaya, che sorge vicino ad una antica città della cultura Chullpa, dove si possono scoprire alcune gli antichi costumi e stili di vita delle comunità.

 

La promozione

Questo viaggio di ricerca è stato molto utile per convalidare il percorso e anche per raccogliere molto materiale audiovisivo. Il materiale raccolto verrà utilizzato per promuovere questa destinazione turistica attraverso i social network e attraverso la piattaforma ART Planner, un’attività che è parte della strategia di marketing digitale sviluppata attraverso il progetto INCAMINO per TUSOCO Viajes S.R.L.
Le immagini raccolte catturano la bellezza naturale dei paesaggi e la fauna delle Ande e ci parlano anche della popolazione locale, della loro cultura e dei loro costumi. Oltre a questi paesaggi incredibili, infatti, questo cammino ci porta alla scoperta della gente che vive in questi luoghi così suggestivi e ci permette di conoscerle più da vicino.
Le attività tecniche per convalidare il percorso sono state sicuramente impegnative per il team coinvolto in questa attività. Ma nonostante i quasi 2.000 chilometri percorsi in otto giorni, tutti i membri del team tecnico sono rimasti entusiasti e soddisfatti dei risultati ottenuti dalla convalida del percorso. La promozione e commercializzazione di questo nuovo percorso di turismo responsabile potrà certamente contribuire a dare un maggiore impulso alle attività di TUSOCO Viajes SRL nel settore competitivo degli operatori turistici in Bolivia. Un prodotto di turismo responsabile che potrà portare un beneficio diretto non solo per imprese che fanno parte della rete TUSOCO, ma anche per altre imprese e per le comunità della regione.

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Il progetto INCAmmino – Sviluppo Economico delle comunità rurali dell’area di influenza del Cammino INCA (Qhapaq Ñan, Bolivia) attraverso la valorizzazione e l’uso sostenibile del patrimonio naturale e culturale, e l’applicazione di nuove tecnologie nel settore del turismo comunitario – è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e promosso da ICEI insieme ai nostri partner: ProgettoMondo MlalCoopCulture (Società Cooperativa Culture)AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile)UniMiB (Università degli Studi Milano – Bicocca) e i partner locali: RED TUSOCO (Red Boliviana de Turismo Solidario Comunitario) e RED OEPAIC (Red de Organizaciones Económicas de Productores Artesanas/os Identidad Cultural).

Per informazioni: comunicazione@icei.it