Zambezia e Nampula sono le province con i più alti tassi di povertà in Mozambico, con rispettivamente il 62 e il 65% della popolazione sotto la soglia di povertà (World Bank, 2018) ed hanno anche i tassi di malnutrizione cronica infantile più elevati del Paese. Le stesse Province hanno inoltre la più alta correlazione tra tassi di povertà e perdita di foreste, tra cui miombo e mangrovieti, principalmente a causa della conversione delle foreste in terreni agricoli. La scarsa diversificazione di colture e l’utilizzo di tecniche agricole tradizionali aumentano la vulnerabilità della popolazione locale e rendono necessario il miglioramento dei metodi produttivi che la diversificazione delle fonti di livelihood.
Il progetto ETHAKA – Un modello di produzione agricola e consumo sostenibile per la resilienza climatica e la sicurezza alimentare e nutrizionale – si propone di promuovere tecniche agricole per favorire la resilienza delle comunità locali quali i Sistemi AgroForestali (SAF) e l’agroecologia e di rispondere alle esigenze di diversificazione delle fonti di sostentamento della comunità attraverso lo sviluppo di attività generatrici di reddito alternative basate sulle potenzialità locali. Inoltre intende rispondere al problema della malnutrizione attraverso il miglioramento delle conoscenze sulle esigenze nutritive e sull’importanza di una dieta varia.
Ai bisogni rilevati si aggiunge la necessità di una strategia di sviluppo basata su un approccio di agricoltura sostenibile, in grado di coniugare le esigenze agricole con quelle ambientali sul piano istituzionale. L’iniziativa affronta questi bisogni promovendo un programma di sviluppo di capacità rivolto a funzionari e tecnici delle autorità pubbliche, affinché possano offrire un accompagnamento di qualità ai produttori, oltre che per favorire azioni di advocacy volte a incidere a livello municipale, provinciale e nazionale sulle politiche agricole e ambientali, a favore di un modello agricolo in equilibrio con l’ambiente. Cuore pulsante di questa componente sarà la creazione di un “Centro di Innovazione, divulgazione e formazione permanente in Sistemi AgroForestali (CISAF)”, che supporterà l’innovazione e incentiverà opportunità di collaborazione interdisciplinare
L’intervento, che coinvolge come partner autorità pubbliche delle due provincie a garanzia della sua sostenibilità istituzionale, intende offrire una risposta alla limitata disponibilità e diversificazione agricola e alimentare.
La strategia di intervento è finalizzata a contribuire a raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e aumentare il reddito della popolazione del Mozambico– sia in ambito rurale che urbano – e si basa sull’adozione a livello istituzionale e comunitario di un modello agricolo di produzione e consumo sostenibile, resiliente e che soddisfi le esigenze nutrizionali della popolazione.
Gli obiettivi del progetto sono:
- Le famiglie di produttori di alimenti su piccola scala nei territori d’intervento – in particolare donne e giovani – aumentano, diversificano e aggiungono valore alla produzione agricola secondo un approccio circolare basato sui sistemi agroforestali
- Le istituzioni municipali, provinciali e nazionali promuovono politiche pubbliche basate sul modello di agricoltura sostenibile e sistemi alimentari proposto
- Le famiglie delle zone di intervento – in particolare ragazze adolescenti, in gravidanza e in allattamento e bambini sotto i 5 anni di età – hanno accesso a un’alimentazione nutriente e sicura e a prodotti agricoli sani e di prossimità
I beneficiari del progetto sono:
34.161 persone (di cui 16.380 donne) beneficiari diretti così distribuiti:
- bambini <5 anni: 1600 (di cui 832 femmine)
- popolazione in età scolare 6-14 anni: 7839 (di cui 3628 ragazze)
- popolazione giovane 15+/29 anni: 11809 (di cui 6562 donne)
- popolazione adulta 29+ anni: 12913 (di cui 5646 donne)
1.351.777 beneficiari indiretti
Attività previste
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, saranno promosse le seguenti principali attività:
- Analisi della vulnerabilità climatica delle comunità e azioni di resilienza per la conservazione dei mangrovieti
- Promozione di sistemi produttivi agricoli resilienti al clima in zone rurali e urbane
- Diversificazione e miglioramento in chiave sostenibile di attività produttive integrative a quelle agricole
- Stoccaggio e trasformazione di alimenti per la conservazione, il consumo e la vendita
- Creazione di un “Centro di innovazione, divulgazione e formazione permanente in Sistemi Agro-Forestali – CISAF”
- Rafforzamento di capacità a livello provinciale e nazionale su Agricoltura Sostenibile e Sistemi Alimentari Sostenibili
- Advocacy per l’Agricoltura Sostenibile e Sistemi Alimentari Sostenibili (inclusa Food Policy Urbana)
- Campagna di sensibilizzazione su buone pratiche nutrizionali e WASH (Water, Sanitation and Hygiene)
- Promozione di buone pratiche nutrizionali e igieniche negli istituti scolatici primari e secondari
- Screening e supporto ai casi di malnutrizione infantile