Il progetto vuole contribuire ad aumentare, nei giovani italiani la conoscenza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), ancora non conosciuti dalla maggioranza degli under 40 e creare un maggior consenso sul ruolo e importanza della cooperazione allo sviluppo per la risoluzione delle grandi questioni globali, tra cui nello specifico quelle connesse al fenomeno migratorio. Tale fenomeno, che impatta l’Italia soprattutto sulla traiettoria Africa-Europa, lungi dall’essere oggi un’emergenza in termini numerici, porta tuttavia con sé la necessità di essere compreso, nella sua dimensione strutturale e nelle sue cause profonde, sia per frenare l’attuale incremento dell’insicurezza legata a questo tema nel paese, mai così alto da 10 anni, sia per poter meglio comprendere le ragioni di coloro che oggi scappano dal proprio paese. Approfondire queste cause è estremamente rilevante per comprendere come, anche una migrazione intrapresa per motivi non correlati a guerre o conflitti in corso sia, in moltissimi casi, forzata (a causa di povertà estrema, crescente disuguaglianza, scarso accesso ai servizi sanitari ed educativi, cambiamenti climatici, insicurezza alimentare, ecc.). È inoltre necessario migliorare le percezioni, in particolare della popolazione giovanile, rispetto alla cooperazione allo sviluppo, ingaggiando i giovani in dialoghi diretti con i decisori locali e nazionali.
L’obiettivo generale del progetto è contribuire al raggiungimento di un maggiore consenso da parte dei cittadini italiani rispetto alla necessità di attuare una politica nazionale di cooperazione allo sviluppo mirata al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).
Obiettivi specifici:
- Aumentare la consapevolezza e l’impegno attivo dei giovani (11-35 anni) in tutta Italia a sostegno dell’importanza della cooperazione allo sviluppo nella risoluzione delle sfide globali, in particolare quelle connesse alle cause profonde del fenomeno migratorio
ICEI si occuperà in particolare di avviare percorsi di educazione in ambito formale in 5 scuole di Milano e di realizzare due laboratori di cittadinanza attiva mirati a dare ai giovani gli strumenti attraverso poter passare dalla comprensione all’azione. ICEI coordinerà inoltre il Tavolo Regionale, dove i ragazzi avranno modo di scrivere un documento di raccomandazioni per una cooperazione territoriale volta a stimolare l’empowerment dei giovani nel Sud del Mondo e l’inclusione e la convivenza in Italia.
Saranno beneficiari diretti del progetto almeno 39.637 giovani tra gli 11 e i 18 anni, che miglioreranno le proprie conoscenze in merito alle tematiche connesse alla lotta alla povertà globale, alla disuguaglianza, al cambiamento climatico. Almeno 87.820 giovani tra i 14 e i 35 anni saranno invece ingaggiati nella promozione della cooperazione allo sviluppo. Altri beneficiari diretti del progetto saranno: insegnanti, MAECI e altre istituzioni nazionali.
Beneficiari indiretti del progetto saranno: associazioni, media locali e nazionali, altre organizzazioni
Attività previste
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, saranno promosse le seguenti principali attività:
- Elaborazione e realizzazione di materiali didattici e formazione di formatori sul tema del fenomeno migratorio e cause profonde (povertà, disuguaglianza, cambiamento climatico)
- Percorsi di educazione in ambito formale, sia per gli studenti che per gli insegnanti
- Laboratori di cittadinanza attiva, mirati all’ideazione e realizzazione di una iniziativa pubblica per la cooperazione
- Campagne territoriale (flashmob, eventi, video, mostre, ecc.) concepite e realizzate dai ragazzi
- Tavoli regionali e un tavolo nazionale, per la definizione di un documento di raccomandazioni per una cooperazione e una educazione alla cittadinanza globale “dai giovani per i giovani”
- Evento finale nazionale, per la presentazione ufficiale del documento e la premiazione delle migliori iniziative
Informazioni: comunicazione@icei.it