Il Nordest del Brasile è una delle regioni più povere del paese e lo Stato di Pernambuco non è diverso da questa realtà. Le tre città coinvolte hanno un PIL pro capite inferiore alla media dello Stato, circa il 45% della popolazione è al di sotto della soglia di povertà. Nessuna delle comunità rurali è servita con sistemi di approvvigionamento regolare d’acqua e di fognature. La percentuale della popolazione rurale dei comuni di intervento varia tra il 10,6% di Gravatà e il 46,8% di Gloria do Goitá (IBGE 2010). Questi dati rispecchiano la realtà delle zone rurali del Brasile nel suo complesso, dove l’84,4% delle imprese agricole sono di tipo familiare e il 50% delle quali situate nel Nord-Est. Tuttavia, il PIL dell’agricoltura nazionale è composto solo per il 38% dalla produzione dell’agricoltura familiare nonostante quest’ultima impieghi il 74,4% del totale delle persone occupate nel settore agricolo in in Brasile e costituisca la principale fonte dei prodotti alimentari di base. L’agricoltura familiare occupa solo 24,3% della superficie agricola totale, ancora oggi l’indice di concentrazione della proprietà della terra in Brasile resta tra i più alti al mondo.
“Pernambuco Agroecologico” nasce nell’ambito di una partenership pubblico-privata internazionale tra attori della società civile (ICEI, Associação dos Profissionais da Agricultura Orgânica – APOrg e Comunità Rurali) e istituzioni pubbliche brasiliane (Ministero dell’Agricoltura brasiliano – MAPA; Governo di Pernambuco – Segreteria di Agricoltura e Riforma Agraria – SARA, Segreteria Esecutiva di Agricoltura Familiare – SEAF; Programma di Appoggio ai Piccoli Produttori Rurali – ProRural) e ha come obiettivo generale di migliorare le condizioni di vita e generare opportunità di reddito per le comunità rurali in situazione di povertà nella Regione della Zona della Mata e Agreste dello Stato di Pernambuco – Brasile. Si inquadra all’interno delle politiche pubbliche nazionali per lo sviluppo rurale basato sull’agricoltura familiare agro ecologica per lo Stato.

L’obiettivo generale del progetto è il miglioramento delle condizioni di vita e la generazione di opportunità di reddito per le comunità rurali in situazione di povertà nella Regione della Zona della Mata e Agreste dello Stato di Pernambuco, in Brasile.
In particolare le azioni di progetto mirano a consolidare l’agricoltura familiare agroecologica come modello socioeconomico di produzione, generazione di reddito e di consumo per le famiglie di produttori di tre comunità rurali dei Municipi di Feira Nova, Gravatá e Glória do Goitá nello Stato di Pernambuco.

Il progetto prevede la selezione di 180 famiglie di produttori di 3 comunità rurali (circa 700 persone), 3 associazioni di produttori rurali, almeno 15 gestori pubblici, 10 gruppi di consumatori dei mercati di prodotti agroecologici (circa 2000 persone).
I produttori rurali sono selezionati sulla base di importanti criteri legati alla classificazione data dalla Legge nazionale sull’agricoltura familiare (L.11.326 del 24 luglio 2006): l’area dello stabilimento o impresa rurale non deve superare i quattro moduli fiscali, la manodopera impiegata nelle attività economiche è prevalentemente della propria famiglia, il reddito familiare è principalmente originato da attività connesse alla produzione familiare, e l’azienda è gestita dalla famiglia stessa.
La popolazione di 3 municipi di PE (126.048 abitanti) e i consumatori (approx. 5000) della Regione Metropolitana di Recife beneficeranno degli effetti moltiplicatori dell’azione: generazione di reddito e impiego e miglioramento della qualità e della sicurezza degli alimenti, sensibilizzazione su alimentazione e consumo responsabile.

Risultati raggiunti

FORMAZIONE E PRODUZIONE – Le famiglie di produttori rurali adottano principi e tecniche di agro ecologia, sovranità alimentare e gestione territoriale sostenibile come base della organizzazione socioeconomica delle proprie comunità

RAFFORZAMENTO ISTITUZIONALE – 180 famiglie di agricoltori organizzate in 3 associazioni formalizzate e riconosciute dal Ministero dell’Agricoltura, rafforzate nelle capacità gestionali, tecniche e amministrative, collaborano con le istituzioni pubbliche per l’applicazione di politiche settoriali relative all’agricoltura familiare.

CERTIFICAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE – Gli agricoltori familiari certificati come produttori agroecologici presso il Ministero dell’Agricoltura commercializzano in 10 mercati agroecologici locali e partecipano nei programmi pubblici di acquisizione di alimenti per le mense scolastiche.

CONSUMO E TURISMO RESPONSABILE – Comunità rurali e Consumatori sensibilizzati sull’importanza dell’agroecologia, alimentazione consumo responsabile.